Perchè lo facciamo ?

Nulla è più importante dei nostri figli. Se sei come la maggior parte dei genitori che conosco, avrai passato innumerevoli ore a preoccuparti e a cercare supporto su internet per tutto, dall’allattamento al sonno. Hai interrogato il pediatra e fatto domande ad amici e familiari su cosa aspettarti. Al centro di tutte queste preoccupazioni c’è ciò che ogni genitore desidera: un bambino felice e in salute che raggiunga le proprie tappe di sviluppo.
I neonati vengono bombardati di stimoli fin dalla nascita, e le attività cinestetiche e il gioco fisico sono fondamentali per rafforzare il loro sistema sensoriale e prepararli alla scuola materna e alla vita. Sebbene possiamo continuare a migliorare il nostro sistema sensoriale durante tutto il corso della vita, il momento migliore per gettare le basi del successo è dalla nascita fino ai cinque anni. In questo periodo c’è moltissimo che puoi fare per il tuo bambino, poiché il sistema sensoriale gioca un ruolo in tutto ciò che fa.

Parleremo in dettaglio degli otto sensi del sistema sensoriale, quando chiediamo alla gente di elencare i sensi, la maggior parte pensa ai cinque che abbiamo imparato a scuola: vista, udito, gusto, tatto e olfatto, ma il sistema sensoriale comprende anche altri tre: Il senso del movimento (vestibolare) , La consapevolezza del corpo (propriocettivo), e la consapevolezza interna (interocezione). Il tuo bambino ha bisogno che tutti e otto i sensi funzionino in modo armonico per crescere e svilupparsi al massimo del loro potenziale. Ad esempio un bambino piccolo usa il sistema tattile per esplorare la consistenza del cibo, il sistema propriocettivo per portare una fetta di mela o una patata dolce alla bocca, e il sistema vestibolare per restare seduto dritto mentre mangia. Allo stesso modo, un bambino più grande che gioca con l’argilla ha bisogno del vestibolare per mantenere la postura e sente la consistenza del materiale sulle mani (tattile). Lo schiacciare, tirare e modellare è quel lavoro “pesante” che fornisce input propriocettivi.                        

Il problema è che nessuno insegna queste strategie di base, e così molti genitori a volte non sanno cosa fare.

La cosa più importante è che i bambini sviluppino un senso di sé — questo è il mio posto nel mondo — sentendosi a proprio agio nei loro corpi e sicuri quando interagiscono con gli altri e con l’ambiente. I bambini che si muovono con coordinazione nello spazio intorno a loro hanno più fiducia e una solida consapevolezza di dove si trovano fisicamente; sono anche più preparati ad affrontare nuove esperienze — una nuova classe, un parco giochi, un’attività — e quindi possono partecipare e interagire meglio con gli altri.

Non molto tempo fa, queste abilità si sviluppavano naturalmente in giardino, nel quartiere, al parco giochi o nel salotto di casa. Ma con l’aumento dei tempi ristretti e delle preoccupazioni per la sicurezza (per esempio, molte scuole non hanno più le altalene), molti bambini non hanno più l’opportunità di esplorare il mondo intorno a loro come una volta.

Quindi come può un genitore con poco tempo conciliare le esigenze della vita quotidiana con ciò che è meglio per i propri figli? Ti capisco — può sembrare travolgente fare le cose “nel modo giusto”. Ma c’è un modo per sviluppare il loro sistema sensoriale. Prima, però, dobbiamo capire quali sono i sensi e cosa fanno.